L’endometriosi è una patologia cronica di natura benigna che affligge quasi il 10% delle donne in età riproduttiva. In tutto il mondo si contano circa 150 milioni di donne, 15 milioni in Europa e, solo in Italia, le stime parlando di 3 milioni di casi. Nonostante più del 90% delle donne con endometriosi si trovi nella fascia di età compresa tra i 30 e i 40 anni, la malattia può manifestarsi anche in età adolescenziale.
Un sondaggio online realizzato dall'Associazione Endometriosi Friuli Venezia Giulia Onlus ha mostrato che la diagnosi di endometriosi nel nostro paese arriva in ritardo:
Il sondaggio ha analizzato 900 donne tra il 2013 e il 2017. I risultati hanno mostrato che il 91% delle donne intervistate aveva già avuto disturbi legati al ciclo mestruale, il 35% delle quali con dolori invalidanti.
Il 45% delle donne ha fatto una risonanza magnetica, all’83% di esse è stata diagnosticata l’endometriosi grazie a questo esame.
Tra i disturbi più frequenti associati ci sono fibromialgia, sindrome da stanchezza cronica, patologie di origine atopica, malattie autoimmuni, vulvodinia, cistite interstiziale, disfunzioni del pavimento pelvico, dolore cronico, ansia e depressione.
Un’altra indagine, sempre realizzata da questa Associazione, ha coinvolto 1200 studentesse delle scuole friulane, selezionando un campione di 700 ragazze. Il risultato ha mostrato che il loro ciclo mestruale:
Per alleviare i disturbi, le ragazze avevano usato farmaci nel 67% delle volte. L’indagine ha sottolineato una condizione di inconsapevolezza da parte delle ragazze sulla possibilità di avere l’endometriosi.
Si pensi che il 72% del campione non ne aveva mai sentito parlare. Inoltre, il 67% delle adolescenti non era mai andata dal ginecologo per una visita e il 68% aveva riferito di provare dolore prima del ciclo mestruale.
Fonti:
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/; OMAR, Osservatoriomalattierare.it