Lo studio è stato presentato all’ospedale Careggi di Firenze ed è stato finanziato dal Ministero della Salute. A capo del progetto la Dottoressa Silvia Benemei, medico farmacologo clinico del Careggi, in collaborazione con la Dottoressa Viola Seravalli, ginecologa dell'Università di Firenze.
La ricerca è stata condotta sia in vitro che in vivo ed ha analizzato le evidenze nella correlazione fra endometriosi ed emicrania.
Nel mondo sono circa 176 milioni le donne affette da endometriosi.
I risultati dello studio sottolineano che le pazienti con endometriosi hanno un rischio maggiore (4 volte in più) di soffrire di emicrania rispetto alle donne che non presentano questo disturbo.
L’emicrania è una forma di cefalea molto grave e invalidante, che colpisce circa una donna su cinque in età fertile ed è riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come la malattia neurologica con il maggior impatto in termini di disabilità a livello mondiale per le donne in quella fascia di età.
La causa dell’associazione tra endometriosi ed emicrania può derivare dalla comunanza dei processi patologici delle due malattie, i quali dovrebbero diventare il bersaglio di nuovi farmaci destinati a contrastarle entrambe in modo efficace, migliorando così la qualità di vita delle donne, sia in termini personali che sociali.
Fonte: ANSA SALUTE